UGI - Il Giornale dell'UGI - LA TECNOLOGIA PIU’ AVANZATA AL SERVIZIO DELLA RIABILITAZIONE

LA TECNOLOGIA PIU’ AVANZATA AL SERVIZIO DELLA RIABILITAZIONE

LA TECNOLOGIA PIU’ AVANZATA AL SERVIZIO DELLA RIABILITAZIONE

Il termine “riabilitare” ha in sé un significato di forza, rinascita, recupero, ritorno, rendere di nuovo abile. Chi riabilita ha una grande responsabilità nei confronti di colui che gli si affida, che gli dà fiducia e gli chiede di aiutarlo a tornare come una volta perché un evento nella sua vita ha causato uno tsunami, gli ha tolto sicurezza, ha rovinato l’equilibrio, ha reso tutto più difficile.
Cosa fa un sarto quando gli portano un capo tutto scucito e rovinato? Con pazienza riprende i fili, le cuciture, ripara i tagli, mette toppe ben salde, fa in modo che il tessuto tenga. Lo stesso un riabilitatore, stimola i muscoli, fa in modo che siano connessi al cervello, aiuta il ritorno all’armonia del corpo, dà forza e fiducia dove mancano, insomma ricuce con pazienza e maestria.
Negli ultimi due anni la palestra tecnologica di UGIDUE in Corso Dante 101, ha dimostrato la sua potenzialità in termini di aumento del numero di beneficiari sulla fisioterapia tecnologica e del conseguente incremento della raccolta dati sui parametri riabilitativi con un impatto positivo sulla ricerca scientifica. Molti pazienti inviati direttamente dal centro di cura dell’ospedale Regina Margherita sono ora affidati alle sapienti mani di fisioterapisti e fisiatri che “ricuciono gli strappi” e li rimettono in piedi. Si tratta di bambini con tumore osseo che hanno importanti bisogni riabilitativi durante tutto il percorso di cura, dalla gestione pre-intervento chirurgico fino alla fase successiva delle terapie mediche.
L’analisi dell’efficacia del trattamento riabilitativo fisioterapico tradizionale in associazione all’utilizzo di strumenti ad alta tecnologia finanziati da UGI, ha permesso una raccolta dati precisa e puntuale sui parametri riabilitativi attraverso la compilazione delle Schede Raccolta Dati appositamente elaborate ai pazienti selezionati e afferenti alla Struttura Complessa di Oncoematologia Pediatrica del Presidio Ospedaliero Regina Margherita di Torino, diretto dalla Prof.ssa Franca Fagioli.
Lo studio ha previsto l’analisi dei dati della strumentazione tecnologica Tymo e Tyrostation (dell’azienda Tyromotion) installati nella palestra UGIDUE; tale sistema permette la valutazione dell’equilibrio e della distribuzione dei carichi, e del trattamento per il miglioramento delle competenze di tattilità, propriocezione, cinestesia e modulazione dei carichi degli arti inferiori, bacino e arti superiori. Tutte le apparecchiature vengono utilizzate in modo continuo e regolare in base alle caratteristiche del bambino/ragazzo e agli obiettivi che il professionista si pone. In particolare, la Tyrostation (Tyromotion) viene utilizzata dalle figure del fisioterapista e del neuropsicomotricista. Il Myro (Tyromotion) viene utilizzato dalle figure del neuropsicologo, dell’ortottista e del neuropsicomotricista. Il Nirvana (BTS) viene utilizzato dalle figure del fisioterapista, del neuropsicologo, dell’ortottista e del neuropsicomotricista.
Il Progetto Riabilitativo integrato con gli strumenti tecnologici risulta un valido supporto per migliorare il coinvolgimento del paziente nel trattamento in chiave ludico-funzionale e il monitoraggio relativo alla distribuzione del carico sull’arto in difficoltà e la sua integra-zione nello schema corporeo, con ricadute positive sugli aspetti bio-psico-sociali.
La tabella e il grafico descrivono il numero, la tipologia di pazienti e le terapie riabilitative effettuate nei mesi di attività del servizio riabilitativo di UGI.